Tinture con coloranti naturali
Scheda Tecnica
Prerogativa | Tinture eseguite con coloranti naturali ricavati da sostanze vegetali, generalmente per uso alimentare e cosmetico. La cocciniglia (tonalità rosso-violaceo) è di origine animale.
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Esecuzione | In capo e in pezza. La tintura in capo si presta maggiormente rispetto alle tinture in pezza. |
Tessuto | Qualunque tipo di tessuto. Appaiono più interessanti i risultati ottenibili su tessuti ortogonali (catena-trama) rispetto ai tessuti a maglia. Sono più indicati titolo medio-grossi rispetto a filati fini o finissimi. |
Fibre idonee | Intensità di colore e solidità alla luce maggiori si ottengono su lane e cahmere e su sete. Anche il lino si presta molto bene ale tinture naturali. Meno indicato è il cotone. I coloranti naturali tingono le fibre naturali, poco alcune artificiali; risulta tingibile, con limitazioni, il poliammide. Non sono tingibili le altre fibre sintetiche. |
Modifica della mano | Gli ammorbidenti naturali hanno un effetto sensibile sul tessuto, ma inferiore agli ammorbidenti ottenuti dalla chimica di sintesi. |
Avvertenze | Le solidità ad umido sono generalmente buone. Le solidità alla luce risultano inferiori a quelle correntemente ottenibili con i coloranti di sintesi e dipendono significativamente dal tono del colore e dalla composizione fibrosa del substrato tinto. |
Note |
La ricerca in questo campo è stata da noi molto approfondita negli ultimi due anni grazie ai molti substrati ricevuti dai clienti (vedi: "Ricerca a costo zero") e a progetti di ricerca cofinanziati che abbiamo intrapreso. Stiamo percorrendo molte strade per ampliare la gamma cromatica ed aumentare le solidità alla luce, ricorrendo anche a biotecnologie enzimatiche e a tecnologie di processo alternative.
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